Il principale obiettivo di BlackItaly è ripensare questa storia e di rivelare il legame tra la penisola italiana e il sistema schiavista atlantico dalla fine del XV secolo, quando gli schiavi subsahariani cominciarono a raggiungere l'Europa occidentale attraverso le nuove rotte atlantiche, fino alla seconda metà del XIX secolo e al tramonto del dibattito abolizionista.
Indagando il coinvolgimento di mercanti, banchieri o investitori della penisola italiana nel sistema schiavista atlantico, portando alla luce le storie degli schiavi africani che vivevano in diverse città e province della penisola e raccogliendo le principali idee che circolavano a favore o contro la schiavitù e la tratta degli schiavi, BlackItaly mira a collocare la penisola italiana in un contesto globale e a considerare l'emergere delle categorie razziali come un fenomeno di lungo periodo strettamente legato all'esperienza atlantica, che va oltre l'esperienza coloniale italiana in Africa e il fascismo.
